Riceviamo e pubblichiamo un documento a firma dell’Ingegner Stefano Vona con il quale si chiede agli organi dirigenti del suo partito il PD di nominare un Commissario ad Acta per il tesseramento. Seguono 9 domande poste da unoetre.it ai dirigenti del PD
{tab=La lettera dell’Ingener Vona}
Alla Commissione Regionale di Garanzia PD Lazio
Via delle Sette Chiese, 142 – 00145 Roma
e p.c.
Alla Commissione di Garanzia Nazionale Partito Democratico
Via Tomacelli, 146 – 00186 – Roma
Anticipata via e-mail
fax:
06-51862120
e-mail: segreteria@pdlazio.it
fax:
06-69532361
e-mail: cng@partitodemocratico.it
Il sottoscritto Stefano Vona iscritto al Partito Democratico, Circolo di Frosinone, TESSERA ANNO 2013 N. 154035 del 19/10/2013 ritirata presso Ufficio adesioni Circolo di Frosinone, ha appreso dai social network e da interventi sulla stampa locale del Presidente del PD Prov.le Sara Battisti e del Dirigente Organizzativo Alessandro Martini che il Tesseramento 2013 del Partito Democratico della Provincia di Frosinone è stato “annullato”/”congelato” dal PD Nazionale (si leggono riferimenti a comunicazioni dell’On. Luca Lotti) causa l’ impossibilità di certificare/validare l’ANAGRAFE DEGLI ISCRITTI 2013.
Ritenuto che:
1. l’iscrizione al Partito è il presupposto all’esercizio dei diritti e dei doveri previsti dallo Statuto all’art. 2 comma 1, 2, 5, e 7;
2. gli organi statutari sono esclusiva espressione della volontà dei tesserati che vengono chiamati ad eleggerli;
3. gli accordi tra componenti politiche non sostituiscono la volontà di ogni singolo iscritto al Partito in quanto non ci si iscrive alla componente ma al PD;
4. l’Assemblea congressuale era formata per una parte da Delegati eletti nei Congressi di Circoli celebrati in data anteriore al 30 ottobre 2013 e per la restante parte da Delegati nominati arbitrariamente non si sa da chi (in quanto ben 38 Circoli non hanno celebrato il Congresso locale);
5. alla data del Congresso Provinciale la base congressuale era priva dei Delegati eletti di ben 38 Circoli;
6. che il numero di componenti della Assemblea Congressuale e del Direttivo sono stati computati in base alle percentuali riportate da ogni singola lista nei Congressi dei Circoli locali celebratisi anteriormente al 30 ottobre 2013 attraverso una anagrafe degli iscritti non certificata e in seguito annullata/congelata;
CHIEDE
• la NOMINA DEL COMMISSARIO AD ACTA a norma dell’art. 13 del Regolamento del tesseramento PD;
• l’annullamento del Congresso Provinciale di Frosinone e la celebrazione di un nuovo Congresso Provinciale in base all’anagrafe degli iscritti 2014;
• la restituzione agli iscritti 2013 della Provincia di Frosinone delle somme incassate dal Partito per il tesseramento.
Frosinone, 19 Giugno 2014
Stefano Vona
Cell. 340.8612510
{tab=Alcune domande di 1e3.it}
di Ignazio Mazzoli – Su tutti i quotidiani locali, senza eccezione, impazza il “caso” così lo chiama Corrado Trento su “Il Messaggero”, del tesseramento al PD per l’anno 2013, definito annullato. Ieri “unoetre.it”, per primo, ha pubblicato una presa di posizione del Presidente dell’assemblea provinciale del PD, Sara Battisti, che rispondeva alla polemica già esplosa ed oggi con la stessa sollecitudine rende leggibile al più largo pubblico il testo di questo documento e presa di posizione dell’ingengere Stefano Vona.
Affronteremo con tutte le voci possibili questo vicenda del PD – non solo per l’attuale ruolo che questo partito ha nazionalmente – ma perchè qui in questo territorio ormai da tempo accadono cose che di questa formazione politica ne fanno un “caso”. Per ora ci limitiamo a porre alcune domande per le quali cercheremo di procurarci le risposte possibili.
1) I fatti di cui si parla oggi fanno parte di una vicenda congressuale che sembrava essere definita già agli inizi di questa ultima primavera. Perchè esplode proprio ora?
2) Nel dopo voto ci sono altri segnali che sembrano di difficile interpretazione e che movimentano la scena politica frusinate, come la crisi al comune di Ceccano. C’è un legame, a noi ignoto, fra questi accadimenti?
3) Che cosa si vuole metter in discussione: il segretario, l’assetto generale degli organi dirigenti o si vuole una altro congresso?
4) L’accordo che ha prodotto quello che si può chiamare un armistizio dopo le bufera congressuale dei mesi di novenbre e dicembre 2013 era finalizzato solo ad una pace prelettorale che non creasse problemi alle candidature?
5) Nei mesi di Gennaio e Febbraio c’è stato un silenzio assordante su tutta la disputa che aveva contrapposto a Simone Costanzo i 3 candidati a segretario che si erano autosospesi. Che fine hanno fatto i ricorsi alle varie commissione di Garanzia e per il Congresso ed anche le documantazioni riservate che dovevano servire a fornire le prove del tesseramento non corretto e di episodi non proporio esemplari (così fu detto allora)?
6) L’accordo di “primavera” chiamiamolo così, è più simile ad un autocommissariamento teso ad impedire un intervento esterno, che sarebbe necessario, che non una tappa risolutiva dei problemi. Perchè non è stato illustrato questo accordo agli iscritti rendendoli consapevoli delle questioni che sarebbero rimaste irrisolte a partire dalle questioni del tesseramento?
7) Su alcuni quotidiani si ripropone il tema dello scontro fra i “due Franceschi”. Se è così perchè non si affronta il tema di quale natura abbia il PD frusinate: è un partito di correnti e di capicorrente o di iscritti con teste pensanti e autonome da ordini e da direttive?
8) Un autorevole dirigente dichiara che non ci sarebbero problemi perchè è stato fatto un accordo fra mozioni o componenti o correnti, si usi il nome che si vuole, ma giustamente chi protesta dice “ma non mi sono mica iscritto ad una componente, mi sono iscritto ad un partito”. Non viene in mente a nessuno che certi accordi passano sopra la testa di iscritti ed elettori che quindi non li riconoscono e quindi neppure si riconoscono nel partito a cui vorrebbero appartenere?
9) Si dice discutiamo delle cosa da fare, questa questione del tesseramento è un fatto tecnico. Sarà, ma intanto perchè le cose da fare non si fanno? Tanto per citare: chi combatte i ritardi dell’attuazione dell’accordo di Programma, chi sollecita chiarezza dalla Fiat?)
Speriamo che qualcuno voglia metterci la faccia su questi quesiti.
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