di Fausta Insognata Dumano – Primo giorno di scuola per gli studenti, appena esci di casa lo realizzi subito. Un’invasione di giovani colorati, sembra che in giro ci sia entusiasmo, solito caos di auto nella landa come da tradizione, lavori in corso in via Armando Fabi, giusto per gradire.
Primo giorno di scuola sono libera come mamma, anche Matteo è arrivato all’università, non vivrò più la scuola come mamma, non sentirò quel ritornello “è intelligente, ma non si applica”, un ritornello becero. Lo dimostrano i risultati agli esami.
Mi mancherà la scuola raccontata dal punto di vista di un figlio. Sono libera anche come prof, potrei andare al mare, ma guardo l’ orario di Ale, un mio studente speciale e realizzo che nel carosello della continuità sono l’unica che conosce e poi diciamolo, sono curiosa di conoscere i miei compagni di viaggio.
Nel discount realizzo che nell’orario alcuni prof non hanno nome, si chiamano Storia, Discipline geometriche. Come da tradizione la scuola inizia, ma mancano i precari, qualche spezzone, nonostante i tagli è rimasto. Stamattina auguravo sul mio facebook 10,100, 1000, centomila gravidanze……per far lavorare gli affetti da supplentite, al LAS (Liceo Artistico Statale ndr) una docente è incinta……..Prime impressioni: classi pollaio, tanti nomi da imparare, banchi ammassati, io che giro tra i banchi, sono candidata al reparto ortopedia. Nel mio zaino ho portato una macedonia di marmellate fatta di allegria, entusiasmo, farfalle allo stomaco,
Non mi lascerò soffocare dalla Buona Scuola del Mulino Bianco del Rottamatore.
Buon anno a chi lotta per un’ “altra scuola è possibile”! Si annuncia un autunno caldissimo, non solo climatico, oggi pomeriggio assemblea Cobas Scuola, il 10 ottobre in piazza con la rete degli studenti. L’avete visto il video “la grande bellezza siamo noi”? Appunto, la grande bellezza sono loro gli studenti, sono il motore della mia passione, non dei politici che non sanno una ceppa del pianeta scuola.
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