da Ufficio Stampa della Consigliera Manuela Maliziola dell’URD Ceccano – Non basta “panem et circenses”. Salutate le notti della contea a “panem et circenses”, i veri problemi della città persistono e questa maggioranza, continua imperterrita ad ignorarli, nonostante le lamentele dei cittadini.
Una per tutte, in ordine di tempo, è la carenza idrica che sta attanagliando la nostra città, soprattutto le zone periferiche ( Starnelle, Castellone, solo per citarne alcune) e quelle maggiormente popolose, quale il quartiere Di Vittorio e via Brodolini.
Ad un anno dal suo insediamento, il Sindaco Caligiore, oltre ai retorici proclami elettorali e varie autocelebrazioni, non è riuscito a mantenere alcuno dei suoi impegni per la Città di Ceccano, primo fra tutti quello della risoluzione del contratto con Acea, votato anche dalla sottoscritta in consiglio comunale.
Non basta fare il ” compitino” per dire di aver adempiuto ai propri doveri istituzionali, in quanto è dovere del Sindaco farsi carico degli innumerevoli problemi che gli utenti subiscono ogni giorno, primo fra tutti quello relativo alla qualità e quantità del servizio erogato dal gestore, oltre a caro bollette che sta mettendo sul lastrico intere famiglie.
Ed allora il Sindaco che cosa fa? Invece di battersi come un leone per i cittadini e dare risposte concrete sui loro bisogni, si blinda nel palazzo comunale ( con tanto di video citofono) ed evita, manifestazioni a parte, il contatto diretto con i ceccanesi. Altro che il Sindaco della gente!
Allora c’è da chiedersi quali azioni in concreto il Sindaco Caligiore stia portando avanti per alleviare questi profondi disaggi, causati dalla carenza idrica, che la popolazione inviperita sta subendo ormai da giorni?
Un dato è certo, che ad un anno dalla tua elezione a Sindaco, Acea Spa ancora gestisce il servizio idrico nella nostra provincia, gli investimenti sul territorio sono una lontana chimera e risalgono al piano elaborato dalla sottoscritta nella precedente amministrazione, le esose fatturazioni puntualmente vengono recapitate ai cittadini, le carenze idriche sono sotto gli occhi di tutti e se questo è il preludio…..buona estate.
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