fbpx

Sabato a Roma per i rifugiati di Mòria

Per un segnale chiaro e forte alle istituzioni nazionali ed europee

evacuate Mòria 390 minSabato 19 settembre 2020
Dalle ore 17:00 – alle 20:00
Manifestazione in solidarietà con i rifugiati di Moria (Lesbo)

https://m.facebook.com/groups/763959397341370?view=permalink&id=832597980477511

Manifestazione in solidarietà dei quasi 13.000 rifugiati dell’hotspot di Moria (Lesbo) andato a fuoco l’8 settembre e del loro reinsediamento in accoglienza ed integrazione negli Stati membri della Comunità Europea.

Il movimento Italy Must Act, declinazione nazionale del movimento Europe Must Act, vuole lanciare un segnale chiaro e forte alle istituzioni nazionali ed europee riguardo a agli accadimenti negli hotspot ed alle fallimentari politiche in tema di immigrazione adottate sino ad ora e che procurano soltanto emergenze umanitarie ed infinite sofferenze ai profughi che chiedono di potersi rifugiare fuggendo da guerre, persecuzioni e disperazione.

Non dobbiamo, non possiamo e non vogliamo tollerare il ritorno di quelli che stanno assumendo sempre più le sembianze di veri e propri campi di concentramento!

Questo è il risultato di anni di fallimenti delle politica UE in materia di gestione flussi migratori, accoglienza, tutela e reinsediamenti dei rifugiati di cui tutti gli stati membri della Comunità Europea devono assumersi la responsabilità e, finalmente, porre rimedio. ORA!

– Chiediamo che gli altri Stati membri dell’Unione Europea si mostrino all’altezza del contenuto dell’articolo 80 del TrattatIMA 350 mino sul Funzionamento dell’Unione Europea (TFUE) che definisce il principio di solidarietà in materia di immigrazione ed asilo.

– Chiediamo la totale modifica del Regolamento di Dublino e dei suoi effetti deleteri e disumani.

– Chiediamo con forza l’abolizione dei cosiddetti “decreti sicurezza” in Italia.

– Chiediamo l’evacuazione delle persone che in questo momento si trovano da giorni in alloggi di fortuna e il loro collocamento in luoghi sicuri e dignitosi senza limitazione delle libertà e violazione dei diritti umani, in attesa di un rapido trasferimento e reinsediamento proquota negli Stati membri della comunità Europea attraverso corridoi umanitari.
E questo deve avvenire anche per tutti i rifugiati ed i profughi bloccati in tutti gli hotspot.

Mai più hotspot!

Aprite i confini!

 

 

 

Articoli e news di questo giornale online direttamente sul tuo Messanger  clicca qui
aspetta che appaia tutto il testo – 6 righe

 

youtube logo red hd 13 Iscriviti al nostro canale Youtube di UNOeTRE.it 

 

Sottoscrivi abbonamento gratuito all’aggiornamento delle notizie di https://www.unoetre.it – Home

 
Vuoi dire la tua su UNOeTRE.it? Clicca qui

 

 

Sostieni UNOeTRE.it

Sostieni il nostro lavoro

UNOeTRE.it è un giornale online con una redazione di volontari. Qualsiasi donazione tu possa fare, fra quelle che qui sotto proponiamo, rappresenta un contributo prezioso per il nostro lavoro. Si prega di notare che per assicurare la nostra indipendenza, per parlare liberamente di argomenti politici, i contributi che ci invierete non sono deducibili dalle tasse. Per dare il tuo sostegno tramite il sito, clicca qui sotto sul bottone Paga Adesso. Il tuo contributo ci perverrà sicuro utilizzando PayPal oppure la tua carta di credito. Grazie

La riproduzione di quest’articolo che hai letto è autorizzata a condizione che siano citati la fonte www.unoetre.it e l’autore. E’ vietato il “copia e incolla” del solo testo sui socialnetwork perchè questo metodo priva l’articolo del suo specifico contesto grafico menomando gravemente l’insieme della pubblicazione. L’utilizzo sui socialnetwork può avvenire soltanto utilizzando il link originale di questo specifico articolo presente nella barra degli indirizzi del browser e originato da https://www.unoetre.it

Creative Commons License
UNOeTRE.it by giornale online is licensed under a Creative Commons Attribution 4.0 International License.

 

Grazie per aver letto questo post, se ti fa piacere iscriviti alla newsletter di UNOeTRE.it!

Tania Castelli

ByTania Castelli

Tania Castelli, 52 anni. Vive e lavora a Roma dove è nata. Lavora presso la Software House SoGeI. È attivista nel banco delle Sardine - in particolare delle Sardine Creative - nel movimento Stati Popolari e nella campagna di sensibilizzazione Italy Must Act per la liberazione dei campi profughi in Grecia e Turchia. Collabora anche con CiesseMagazine.wordpress.com

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Privacy Policy Cookie Policy



Verified by MonsterInsights