FROSINONE CALCIO
Completato il trittico di tre gare in sette giorni per il turno infrasettimanale
di Tommaso Cappella*
Trasferta tutto sommato positiva per il Frosinone al “Granillo” di Reggio Calabria. I giallazzurri, nella sesta giornata di andata del campionato di serie B, conservano l’imbattibilità stagionale e impattano 0-0 al cospetto della Reggina, reduce dal pari 1-1 in casa del Pordenone. Dopo la mancata vittoria contro il Brescia, sfumata allo scadere delle ostilità per un’uscita a vuoto dell’estremo difensore Ravaglia, ci si aspettava la reazione d’orgoglio da parte di Ciano e compagni i quali ci riescono in parte, anche se rallentano nella corsa verso i play off, mentre i calabresi, a questo punto, restano ancorati alle posizioni di vertice. Da rimarcare la prova positiva di alcuni elementi, tra cui il solito Gatti, Zampano, Zerbin, Boloca, ma soprattutto Ravaglia il quale, allo scadere, si riscatta ed evita la prima sconfitta stagionale per i suoi.
Il tecnico Grosso, per questa trasferta, continua a dare fiducia al suo undici-base. Rispetto al match con il Brescia, presenta una sola novità forzata: al posto dell’infortunato Canotto, torna Zerbin, La gara in avvio vede le due squadre giocare a viso aperto. La prima occasione è della Reggina all’8’ con Bellomo, ma Ravaglia si distende e manda in angolo. La risposta del Frosinone all’11’ con un tiro di Gatti, portatosi in avanti, ma non impensierisce. Subito dopo azione di Garritano, gran diagonale con un Rohden pronto alla deviazione, ma il pallone termina sul fondo. Al 16’ Federico Ricci, in evidente fuorigioco, riceve palla in area di rigore e calcia da ottima posizione, Ravaglia respinge. Occasionissima per gli ospiti al 20’: punizione di Ciano, respinge Micai e Cotali calcia al volo ma il pallone viene respinto dalla difesa della Reggina. Due minuti dopo, servito da Ciano, va via Garritano, entra in area ma il suo tiro in diagonale è debole e Micai para. Insiste il Frosinone e al 25’ avanza Rohden, serve in area Zerbin, gran destro, ma l’estremo difensore granata manda in angolo. Al 38’ Garritano serve in area Ciano, anticipato in angolo da un difensore. Sul nulla di fatto si conclude così la prima frazione di gioco.
Nella ripresa la Reggina parte con una marcia in più e il Frosinone è costretto alla difensiva e si affida alle ripartenze. Al 6’ angolo per i padroni di casa, Crisetig di testa non trova la porta. Poche idee comunque su entrambi i fronti con le due squadre attente e alquanto guardinghe. Al 18’ Grosso manda in campo Tribuzzi e Cicerelli per Zerbin e Rohden. Ci prova Laribi al 19’ ma Ravaglia è attento e respinge. La Reggina comunque prende campo e prova a passare. Al 21’ Aglietti toglie Galabinov e inserisce Montalto. Prova a dare freschezza ai suoi Grosso inserendo al 26’ Novakovich, al debutto stagionale, per Ciano e Lulic per Garritano. Occasionissima Frosinone alla mezz’ora quando Zampano crossa per la testa di Cicerelli, manda in angolo Micai. Dal tiro dalla bandierina di Cicerelli, tocca Lulic ma è bravo lo stesso portiere a mandare di nuovo in angolo. Le due squadre appaiono molto stanche e si affidano a qualche episodio favorevole. Al 42’ Tribuzzi serve in area Cicerelli, tiro al volo, ma palla alta. In pieno recupero è eccezionale Ravaglia nel deviare in angolo una conclusione di Cortinovis molto angolata. Finisce così 0-0.
Completato il trittico di tre gare in sette giorni per il turno infrasettimanale, il Frosinone è ora atteso dal match interno di sabato prossimo alle ore 14,00 con il Cittadella, reduce dalla sconfitta per 2-1 nella gara interna con il Lecce. Innegabile che dai giallazzurri ci si aspetta l’immediato ritorno al successo, sia per “sfatare” il tabù “Stirpe” dove la squadra di Grosso ha colto tre pareggi in altrettante gare di questo inizio di campionato, sia per uno dei posti utili per disputare i play off. Saranno però fondamentali sia le scelte tecniche da operare che il consueto apporto dei suoi meravigliosi e impagabili supporters giallazzurri.
*Tommaso Cappella, Giornalista volontario in pensione
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