La nitroglicerina fa bene all’amore ed ai cardiopatici
di Dr. Antonio Colasanti
La nitropillola. La notizia ha base scientifica ed e stata divulgata nei primi mesi del 1993 dal primario cardiologo del San Camillo di Roma dal prof. Francesco Prati.

La nitroglicerina ha una lunga storia sintetizzata per la prima volta dal chimico italiano Ascanio Sobrero (1846) – liquido instabile fortemente esplosivo – divenne dinamite grazie ad Alfred Nobel che la miscelò con sostanze assorbenti per renderlo più stabile.
Fu usata nei più micidiali ordigni nella prima guerra mondiale, ma oltre al micidiale esplosivo è una sostanza vasodilatatrice.
Ad oggi la nitroglicerina è un farmaco usato per combattere l’infarto senza condizionare le attività sessuali. Una pastiglietta prima dell’atto e si sta piu tranquilli. Si consiglia ai cardiopatici anche per situazioni di fatica e stress e persino per combattere il freddo.
Grazie per aver letto questo post, se ti fa piacere iscriviti alla newsletter di UNOeTRE.it!