Tale manifestazione pare non appropriata alla circostanza e allo scopo
di Floriana Porretta

Non possiamo che apprezzare le numerose manifestazioni di affetto rivolte in questi giorni ai Padri Passionisti da parte di associazioni e moltissimi semplici cittadini sorani, alla notizia del loro allontanamento dal convento e dalla città. Rivitalizzare una vicinanza, che a volte può esser sembrata sopita, è buona cosa per loro e per i cittadini.
Invece, nutriamo più di qualche dubbio circa l’opportunità della fiaccolata indetta per sabato prossimo a Sora e la sua impostazione, pur apprezzandone le intenzioni. Con essa, secondo la nostra opinione, si sta intervenendo senza un adeguato garbo in questioni molto delicate e, soprattutto, conoscendo troppo superficialmente le ragioni che hanno determinato la situazione attuale, la quale, se è dolorosa per noi, per loro dev’essere atroce.
Ciò non vuol dire, ovviamente, rinunciare a fare ogni cosa per chiedere ai Padri Passionisti di restare. Al contrario, è nostra intenzione e consuetudine, individuare con chiarezza i problemi, proporre delle soluzioni e realizzarle insieme. Però intendiamo farlo con la necessaria riservatezza e il dovuto rispetto, senza i quali ogni iniziativa potrebbe attirare su di sé il sospetto di strumentalità.
Quindi, pur riconoscendo e apprezzando le buone intenzioni degli organizzatori della fiaccolata e coloro che vi parteciperanno, consideriamo tale manifestazione non appropriata alla circostanza e allo scopo. Ad essa, perciò, come Movimento Civico Sanità e Territorio non parteciperemo.
Sora 24 agosto 2023

*Floriana Porretta, Presidente del Movimento Civico Sanità e Territorio
Grazie per aver letto questo post, se ti fa piacere iscriviti alla newsletter di UNOeTRE.it!